Due allieve, un'autrice e una regista, della Scuola Paolo Grassi hanno seguito per mesi il lavoro delle unità di strada del servizio Segnavia - PadriSomaschi, hanno incontrato centinaia di donne per raccontare la loro condizione di prostitute. Ne sono nati due spettacoli, due testimonianze diverse, ma ugualmente vere e appassionate. Strada Provinciale è un viaggio straniante tra i clacson, il buio e le macchine che passano veloci come i racconti delle ragazze: quattro lucciole che, affidandosi alle flebili luci di alcune lampade, creano un movimento continuo che tiene ancorati gli spettatori all'ascolto e al conforto, come fossero operatori sul campo. Il secondo spettacolo è un dialogo immaginario tra una narratrice e il suo omeopata. Qui l'inconsapevolezza, i timori, le bugie e i sogni delle ragazze di strada sono filtrati dal racconto di questa ragazza dalla vita "normale", anche lei con le sue paure, speranze e utopie a confronto con una realtà feroce.